Cos'è il CXO?
E qual è la differenza rispetto ad una richiesta di consulenza?
Tre lettere e un significato ai più sconosciuto. È il CXO, il servizio offerto da WDA alle startup e PMI digitali che non ha nulla a che vedere con il mondo della consulenza.
Vediamo perché.
Cosa richiede la crescita del business
Poniamo il caso di una startup o PMI digitale il cui obiettivo è, naturalmente, la crescita del proprio business. Vedere il proprio progetto spiccare il volo è il sogno di qualsiasi imprenditore, il fine ultimo di tutti i suoi sforzi e di quelli dei suoi collaboratori.
Tuttavia, analogamente alla vita di un qualsiasi essere umano, crescere presuppone anche affrontare situazioni via via più complesse: allevare un figlio, mantenere la famiglia, pagare il mutuo, fronteggiare le difficoltà lavorative decretano a tutti gli effetti il nostro passaggio alla vita adulta, richiedendoci lo sviluppo continuo di nuove capacità.
Per una startup o PMI in crescita vale lo stesso principio: l’aumento della complessità aziendale richiede necessariamente nuove competenze. Competenze che dovranno essere sia verticali (in vista di una maggiore specializzazione) che trasversali (per garantire l’organicità del sistema aziendale). Ma cosa fare se non le si possiedono all’interno?
Una domanda che in genere trova risposta nelle società di consulenza. Capiamo però come funzionano le società di consulenza e perché per le startup possono non essere la soluzione migliore.
Come risponde la società di consulenza?
Immaginiamo che la tua startup o PMI decida di rivolgersi ad una società di consulenza. Quest’ultima nel suo lavoro applicherà il proprio metodo, che equivale ad adottare l’ottica di un soggetto esterno all’obiettivo. Un po’ come quando si chiedono indicazioni stradali a qualcuno: i passanti possono certo indicarti qual è il percorso da seguire, ma nessuno si preoccuperà di accompagnarti assicurandosi che tu riesca davvero ad arrivare a destinazione. Si tratta, infatti, di un metodo standard, pre-confezionato, che rivela una rigidità che mal si adatta alle innumerevoli specificità che differenziano le varie industry di riferimento.
Non solo: la complessità e la formalità dei processi interni tipiche delle società di consulenza allungano notevolmente i tempi, pregiudicando la capacità di rispondere tempestivamente ad improvvisi mutamenti del contesto esterno (pensiamo a tutti quegli scenari che possono derivare da un’analisi PESTEL).
È proprio sulla base di queste inadeguatezze che abbiamo voluto sviluppare il CXO per poter supportare in modo concreto ed efficace le startup.
Come risponde il cxo?
Riprendendo l’esempio delle informazioni stradali, immagina ora di avere qualcuno che decida di percorrere la strada insieme a te, per assicurarsi che tu riesca ad arrivare a destinazione. Qualcuno che crede nel tuo progetto ed è motivato quanto te nel volerlo vedere crescere. Qualcuno che copra le tue mancanze e ti allevi l’onere di svolgere più ruoli contemporaneamente (dal CFO al CLO, dal CIO al COO, e molti altri ancora). Qualcuno di estremamente flessibile e in grado di rispondere rapidamente ad imprevisti, urgenze e cambiamenti repentini del mercato. Ma, soprattutto, qualcuno che è un imprenditore tanto quanto te, perciò pienamente consapevole di ciò che stai affrontando, perché molto probabilmente lo ha già vissuto ed affrontato anche lui.
Ecco quindi cos’è il CXO: un servizio camaleontico as a service, in cui si supporta la gestione degli aspetti fiscali, finanziari, i processi interni e legali di startup e PMI innovative con l’approccio che avrebbe un co-founder visionario, proattivo e orientato all’obiettivo.
Ed ecco perché la nostra è partecipazione, non consulenza.
Vogliamo tenerti per mano, non consegnarti fogli.
WDA S.r.l.
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