WDA compie un passo decisivo nel suo percorso di crescita ed entra a far parte di Next4, la piattaforma di investimento e innovazione specializzata nello sviluppo di imprese ad alto potenziale.
Questa acquisizione rappresenta un’importante novità nel panorama italiano. Come riportato da La Repubblica, per la prima volta in Italia viene venduta una vera e propria “fabbrica di startup”.
L’intesa, formalizzata alla fine del 2024, ha stabilito un aumento di capitale con cui Next4 ha acquisito inizialmente il 51% di WDA. È prevista l’opzione per rilevare il restante 49% entro il 2027. La valutazione complessiva si basa su un multiplo pari a cinque volte l’EBITDA previsto per quell’anno, come riportato da La Stampa Finanza.
Il fondatore Roberto Macina continuerà a contribuire allo sviluppo della società entrando nel board di Next4, con l’obiettivo di garantire continuità strategica e operativa.
“Questa operazione è la naturale evoluzione del nostro percorso,” ha dichiarato Macina. “Entriamo in una piattaforma più ampia che potrà accelerare la crescita del modello WDA.”
La guida di WDA passa a Valentina Iannucci, che assume il ruolo di General Manager. Valentina è stata il braccio destro di Roberto Macina sin dagli inizi: ha lavorato con lui in Ufirst e, nel 2021, è entrata in WDA come Business Analyst. Negli anni si è distinta per la capacità di far crescere il team e garantire l’eccellenza operativa, fino a condurre la società nella sua fase di sviluppo più recente. Ha seguito la nascita di numerose startup, con un focus su strategia, performance e qualità esecutiva.
Fondata nel 2021, WDA ha contribuito alla creazione di oltre 60 progetti imprenditoriali in quattro anni e lanciato tre venture proprie, diventando un punto di riferimento per chi desidera trasformare idee in imprese sostenibili. Il suo modello integrato combina validazione di mercato, sviluppo del business model e supporto alla raccolta di capitali.
L’ingresso in Next4 rafforzerà ulteriormente questo approccio, ampliando l’offerta verso nuove categorie di clienti, comprese le aziende corporate, grazie all’integrazione delle competenze e della rete della piattaforma Next4.
L’obiettivo condiviso è consolidare un modello capace di accompagnare le imprese innovative lungo tutte le fasi del loro percorso.
Questa acquisizione consolida la volontà di creare un ecosistema che unisca risorse finanziarie, esperienza operativa e una rete di relazioni per supportare la nascita di nuove imprese.
“Oggi più che mai le startup hanno bisogno di strumenti, metodi e risorse per validare e scalare i propri modelli di business,” ha spiegato Roberto Macina a La Stampa Finanza. “L’acquisizione ci permetterà di fare un salto di qualità e di offrire un supporto ancora più solido a chi vuole innovare.”
WDA continuerà a operare con il proprio brand e a offrire servizi di venture building, diventando un tassello strategico della piattaforma Next4 dedicata all’innovazione.
Davide D’Arcangelo, CEO di Next4, ha dichiarato:
“Il modello del venture builder si dimostra sempre più efficace nel ridurre i rischi e creare valore. Con questa operazione, confermiamo il nostro impegno nel supportare startup e PMI innovative e, ora, anche aziende corporate, contribuendo a un ecosistema italiano più competitivo e dinamico”.
L’integrazione mira a potenziare l’offerta di servizi per startup, PMI e progetti corporate, accelerando la diffusione di un approccio imprenditoriale più strutturato e scalabile.
“Una startup è una maratona e nei momenti difficili, è la squadra che ti permette di andare avanti. Non abbiate paura a chiedere aiuto a chi c’è già passato. Non abbiate paura di fallire, ma fatelo velocemente e imparando.”
Roberto Macina, founder di WDA
L’operazione è stata raccontata da testate nazionali di primo piano.
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